Sono in arrivo brutte notizie per gli italiani. Presto il bonus benzina potrebbe sparire per sempre: ecco che cosa cambia nel 2024.
Da ormai qualche anno, il caro carburante è uno dei temi più discussi e che più preoccupa i cittadini residenti in Italia. L’emergenza pandemica prima e il conflitto tra Russia e Ucraina poi hanno tagliato le gambe al settore, con un’inflazione schizzata alle stelle e costi per fare benzina rimasti molto tempo sulla soglia dei 2 euro o poco meno.
Un grande aiuto fornito dal Governo ai cittadini è stato il bonus benzina, introdotto due anni fa e pensato per venire incontro alle famiglie più in difficoltà. Secondo quanto emerso, però, dall’anno prossimo le cose potrebbero cambiare. Pare infatti che nel 2024 potrebbe esserci uno stop definitivo a quest’incentivo, e gli italiani sono già su tutte le furie. Ecco che cosa potrebbe cambiare.
Bonus benzina addio nel 2024? Ecco che cosa sappiamo
A partire dal 2024, il bonus benzina potrebbe venire cancellato. Questo è almeno quanto emerso negli ultimi giorno, in attesa che sia il Governo stesso ad esprimersi ufficialmente e a chiarire sull’incentivo da 80 euro che viene fornito dall’INPS direttamente alle famiglie con la carta Dedicata a Te.
L’ipotesi ha preso piede dal momento in cui il prezzo del carburante è stato ridimensionato. Rendendo dunque meno urgente l’erogazione di un incentivo ulteriore. Inoltre, i tempi per un nuovo decreto attuativo stanno per scadere. Il Governo dovrebbe agire ed intervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2023, così che la sua applicazione possa avvenire quest’anno e dunque esser reso utilizzabile nel 2024.
Se non se ne farà nulla, il decreto stesso verrà messo in una situazione di instabilità e potrebbe non venire mai applicato. Staremo a vedere quali saranno le valutazioni e cosa bolle in pentola in questi giorni, con diverse ipotesi sul tavolo ma senza essere riusciti ad arrivare ad una conclusione.
Oggi in tutta Italia il costo per fare benzina si attesta intorno ai 1,7 euro al litro per il self-service. Cifre senza dubbio più basse rispetto alla soglia di 2 euro che abbiamo vissuto per diversi mesi. Potrebbe essere proprio questo l’ago della bilancia che farebbe pendere le strategie del governo verso uno stazionamento di fondi per settori più in difficoltà. Se ne riparlerà sicuramente già nelle prossime settimane, che saranno decisive per capire se il bonus benzina avrà ancora vita o meno.
