Bonus di 100 euro per la banda ultralarga alle famiglie: come ottenerlo

Finalmente è stato approvato in via definitiva il bonus di 100 euro dedicato alle famiglie: servirà per accedere a Internet.

Inizialmente erano previsti 300 euro di sconto, ma poi è stato deciso di ridurre l’importo pro-capite per agevolare un numero più alto di nuclei familiari. Il bonus è stato ideato per permettere a tutti di attivare una connessione alla rete a banda ultralarga, e sarà attivato all’inizio del 2024.

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In arrivo 100 euro di sconto per internet veloce – tuttonovita.it

Infatti Infratel gestirà la misura e agli inizi di gennaio aprirà una consultazione con tutte le parti interessate per mettere a punto le modalità tecniche di erogazione dei voucher. Il bonus infatti sarà emesso sotto forma di sconto sull’attivazione e/o sul canone dell’abbonamento a Internet, comprese le eventuali spese per il modem. Le risorse messe a disposizione sono di 400 milioni di euro.

Come funziona il nuovo bonus internet per le famiglie e come richiederlo

Tutti i nuclei familiari potranno avere accesso al bonus se non hanno usufruito della vecchia misura, e com’è intuibile ci sono delle regole e dei requisiti da rispettare.

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Il bonus internet da 100 euro sarà accessibile a chiunque – tuttonovita.it

Lo sconto di 100 euro verrà applicato in automatico sull’attivazione – o su una voltura – di una linea a banda larga di almeno 300 megabit/secondo in download, e la bella notizia è che non servirà avere un determinato valore ISEE. Dunque lo sconto è accessibile a chiunque.

Lo sconto sarà attivo per 2 anni e sarà “portabile”, cioè in caso di trasferimento di abbonamento presso un fornitore diverso da quello in essere avrà ugualmente valenza. Per chi invece desidera attivare una nuova fornitura c’è un limite: la famiglia non deve aver avuto una connessione a internet per 6 mesi. Un “paletto” che trova poche spiegazioni tecniche, visto che i fondi ci sono e potrebbero essere sufficienti a coprire tutte le domande.

Le limitazioni non sono una novità per quanto riguarda questo tipo di bonus; infatti anche gli anni precedenti erano stati stanziati più di 200 mila euro ma il bonus per passare a Internet veloce non aveva riscosso molto successo. Probabilmente perché appunto si chiedeva un ISEE inferiore ai 20 mila euro, o perché le condizioni di accesso al bonus erano contrastanti.

Infatti a che scopo promuovere uno sconto se però è valevole solo per la fibra – ad esempio – e magari la fibra non arriva ovunque? La domanda rimane in essere anche oggi, e a questa se ne aggiungono altre: se un utente è vincolato dal primo contratto, come farà a beneficiare del bonus? Ricordiamo infatti che spesso gli utenti devono mantenere l’abbonamento per almeno 2 anni, se non vogliono pagare penali per recedere.

Ad ogni modo, i nuclei familiari che non rientrano nei suddetti limiti potranno beneficiare di questo voucher da 100 euro, che sarà automatico al momento dell’attivazione di un abbonamento a Internet.

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