Dentista sociale, cure gratis se hai un reddito basso: dalla pulizia dei denti all’apparecchio

Grazie alla figura del dentista sociale, tutti i cittadini che non hanno abbastanza soldi per le cure ai denti potranno effettuarle.

Sempre più italiani hanno difficoltà ad arrivare a fine mese, e le famiglie rinunciano a sempre più beni e servizi, e persino a curarsi. Anche nel comparto odontoiatrico la situazione è drammatica: già i bambini non hanno accesso alle cure dentistiche per via delle difficoltà economiche dei loro genitori.

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Grazie al dentista sociale tutti possono curarsi i denti – tuttonovita.it

La salute orale non è solamente qualcosa che riguarda l’estetica; avere denti storti, soffrire di carie o di altre patologie significa andare incontro ad ulteriori problemi di salute, che possono coinvolgere varie funzioni dell’organismo: dalla digestione alla postura, e non dimentichiamoci che la carica batterica presente può indebolire le difese immunitarie, e alcuni studi associano una cattiva igiene orale a problemi cardiaci.

Se ne evince che le cure dentistiche dovrebbero essere gratuite e/o accessibili a tutti. Per fortuna qualcosa si muove in questo senso e oggi alcune categorie di cittadini possono usufruire di sconti e agevolazioni.

Chi può recarsi dal dentista sociale e quali interventi sono garantiti

Il Ministero del Lavoro, della Salute, dell’ANDI e dell’OCI di concerto con alcuni dentisti professionisti, hanno attivato un progetto che aiuta le persone a basso reddito a ricevere visite e cure odontoiatriche. Le prestazioni non sono gratuite ma sono disponibili a prezzi molto più bassi rispetto a quelli di listino.

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Chi ha un ISEE basso paga molto meno le cure dentistiche – tuttonovita.it

Il dentista sociale è riservato a tutti i cittadini che hanno un ISEE non superiore agli 8 mila euro, oppure che rientrano in queste categorie:

  • esenti dal ticket sanitario per motivi di età, reddito, patologie croniche o invalidanti, inabili al lavoro con ISEE non superiore a 10.000 euro;
  • titolari di social card;
  • donne in gravidanza, ovviamente in questo caso con accesso a cure che non mettano in pericolo il feto.

Per ottenere le tariffe agevolate, il cittadino interessato deve individuare un dentista che aderisce al progetto e fissare un appuntamento; sarà richiesta l’esibizione dell’ISEE per verificare l’idoneità e sarà necessario compilare della modulistica.

Sono previsti prezzi molto bassi per alcune prestazioni specifiche, ovvero:

  • visita odontoiatrica, ablazione del tartaro e insegnamento igiene orale  – 80 euro;
  • otturazione molari e premolari – 25 euro a dente;
  • estrazione dei denti non più curabili – 60 euro a dente;
  • protesi parziale in resina con ganci a file – 550 euro ad arcata;
  • protesi totale in resina – 800 euro ad arcata.

L’ultima buona notizia è che i dentisti che aderiscono all’iniziativa hanno libertà per quanto riguarda la richiesta del prezzo della prestazione e in base al singolo caso possono anche effettuare sconti extra.

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