Twitch ha ormai deciso: entro fine anno pronta a chiudere il suo streaming | Cosa sta accadendo?

La scelta impopolare sta facendo discutere, la piattaforma ha comunicato agli utenti i propri piani per il futuro.

Ha lasciato sgomenti la maggior parte degli abbonati la decisione di Twitch di chiudere i battenti, il servizio di streaming non verrà più erogato a partire da febbraio prossimo. Nei piani dell’azienda infatti ci sarebbe un taglio dei costi, divenuti fin troppo proibitivi anche per le sue tasche. Una situazione alquanto unica, nessuno si sarebbe aspettato una mossa del genere.

Twitch, la decisione sconvolge tutti gli utenti: chiuderà a breve
La piattaforma di streaming Twitch pronta a chiudere i battenti, colpa del budget limitato. A febbraio arriva lo stop – Screenshot IG @twitch – tuttonovita.it

Il tentativo di optare per una soluzione alternativa in realtà c’è stato. Prima dell’annuncio infatti è stato sperimentato un sistema peer-to-peer per gestire la qualità delle trasmissioni, abbassandola fino a 720p, ma l’importo delle spese non è cambiato di molto. Il comunicato del CEO Dan Clancy rilasciato qualche tempo fa non lascia spazio a molte interpretazioni.

Twitch chiude in Corea del Sud: “Tasse troppo alte per lo streaming”

Uno smacco alla reputazione di centro nevralgico a livello mondiale degli eSports e del gaming in generale, la Corea del Sud incassa il colpo. Twitch ha deciso che non opererà più all’interno del Paese per i costi di gestione resi “proibitivi” da una tassazione fin troppo asfissiante. Secondo il CEO della piattaforma, Dan Clancy, sarebbero infatti “dieci volte maggiori rispetto ad altre nazioni”. Sul web intanto monta la polemica, con tantissimi utenti che si ritroveranno da un giorno all’altro senza un impiego.

Twitch chiude in Corea del Sud, streamer pronti a traslocare su YouTube
Gli streamer sudcoreani a fine febbraio dovranno traslocare, presto Twitch non opererà più nel loro Paese – tuttonovita.it

Provano a correre ai ripari gli streamer, che dal prossimo 27 febbraio dovranno ripartire da capo utilizzando altri servizi – è probabile che traslocheranno in massa su YouTube. A coadiuvare la transizione sarà la stessa azienda, che lo scorso 5 dicembre ha anche organizzato una sessione di confronto con la comunità sudcoreana. “Voglio ribadire come sia stata una decisione molto difficile per noi, siamo particolarmente dispiaciuti di essere arrivati a tanto”, ha ammesso Clancy.

E poi ha concluso: “La Corea del Sud continuerà indubbiamente a giocare un ruolo da protagonista nella comunità internazionale che si è formata attorno agli eSports. Siamo immensamente grati per aver contribuito finora con Twitch alla sua creazione”. Tra gli eventi che subiranno un cambio di location i campionati mondiali di League of Legends del 2024 che alla fine si terranno a Londra.

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