Può sembrare curioso ma le bucce delle banane, che spesso vengono gettate subito via, possono essere riutilizzate in diversi modi. Ecco come.
Le banane sono fra i frutti più amati da grandi e piccini. Sono ricche di vitamine e minerali (come magnesio e potassio), dolci e gustose, e usate spesso anche per preparare degli squisiti dolci (come il banana bread).
Dopo averle mangiate, però, si è abituati a gettarne via le bucce. In realtà queste si possono riutilizzare in diversi modi e sono anche degli efficaci rimedi per certe condizioni. Ecco come riusarle.
Tutti gli utilizzi delle bucce delle banane
Anche se per abitudine si è soliti buttare via le bucce delle banane dopo averle mangiate, sarebbe consigliabile non farlo. Fra le mani, infatti, si ha un tesoro, senza nemmeno saperlo.
In un mondo in cui ci si sta accorgendo sempre di più dell’importanza di evitare gli sprechi, ecco tutti i modi in cui anche le bucce delle banane possono essere riutilizzate. Innanzitutto nel giardinaggio possono essere utilizzare per lucidare le piante. Basta semplicemente passare la parte interna sulle foglie delle proprie piante per rimuovere con facilità la polvere e nutrire le foglie.
Inoltre, poiché le bucce sono ricche di potassio e calcio, possono essere usate come fertilizzante in questo modo: basta metterle in un barattolo di vetro e lasciarle a riposo per 24 ore. Trascorso questo tempo, mescolarle e aggiungere la miscela nel terreno delle piante grasse per farle crescere sane e rigogliose. Possono essere usate anche per ridare vivacità a delle scarpe non in tessuto che siano un po’ scolorite e macchiate.
Sarà sufficiente passare le bucce delle banane sulla macchia o sulla parte della calzatura a cui si vuole ridonare vividezza. Le bucce delle banane possono essere usate anche per la cura della persona, ad esempio per:
- sbiancare i denti un po’ ingialliti: basta passarle sui denti sfregando per alcuni minuti e poi lasciando agire per 10 minuti. Trascorso questo tempo, lavare i denti per rimuovere eventuali residui e ripetere per almeno 15 giorni;
- creare un impacco anti acne e arrossamenti: mischiando semplicemente le bucce delle banane a pezzetti, mezzo bicchiere di fiocchi d’avena e un quarto di bicchiere di zucchero bianco o di canna. Dopo aver frullato gli ingredienti, applicare la pasta ottenuta sul viso e lasciar agire per qualche minuto prima di risciacquare;
- realizzare un peeling naturale: basta unire le bucce delle banana con curcuma e amido di mais e strofinare il composto ottenuto sulla pelle, lasciando agire per 20 minuti prima di risciacquare
Infine, anche se può sembrare bizzarro, le bucce delle banane si possono mangiare, ad esempio si possono impiegare per creare dei nutrienti frullati o per mescolare a degli yogurt.