Cani e vacanze di natale, allarme per le malattie respiratorie: come agire preventivamente

Un veterinario ha spiegato come proteggere i cani dalle epidemie di malattie respiratorie durante le vacanze di Natale.

Una recente epidemia di un virus contagioso sta spingendo i proprietari dei cani a rivalutare i loro programmi di viaggio per le vacanze di Natale. Un esperto veterinario ha condiviso consigli per proteggere il proprio animale domestico.

Il Natale può essere un pericolo per cani
Anche i cani si possono ammalare – tuttonovita.it

Secondo quanto riferito, i cani in almeno 16 stati si sono ammalati gravemente nelle ultime settimane con febbre, tosse, letargia e altri sintomi delle vie respiratorie superiori. Le segnalazioni della malattia, le cui origini e causa sono sconosciute, hanno indotto alcuni proprietari di cani a riconsiderare i loro progetti natalizi. Di seguito, un esperto ha chiarito cosa sta succedendo.

Epidemia cani: ecco come prevenire le malattie durante le vacanze di Natale

La dottoressa Rena Carlson, presidente dell’American Veterinary Medical Association, ha spiegato ciò che i proprietari di cani dovrebbero sapere per mantenere i loro cuccioli al sicuro durante l’epidemia di Natale. In primo luogo, Carlson ha messo in guardia dall’etichettare la malattia che molti cani sembrano contrarre come “misteriosa”. Ha notato che le infezioni delle vie respiratorie superiori sono comuni nei cani e diversi virus e batteri possono contribuire alla malattia. Ciò che non è noto è la causa e l’origine della malattia. Non è chiaro se tutte le diverse epidemie che si diffondono nel paese siano una variazione naturale di tutte queste o un nuovo virus.

Natale al sicuro con cane
Tutto ciò che c’è da sapere sulla misteriosa malattia dei cani diffusa a Natale – tuttonovita.it

“I ricercatori stanno lavorando davvero duramente per raccogliere campioni e aiutare a ottenere i dati di cui abbiamo bisogno”, ha detto Carlson. “La cosa che lo rende un po’ atipico è che spesso i cani risultano negativi ai nostri batteri normali.” Carlson ha aggiunto che un tipico caso di malattia respiratoria infettiva canina complessa, meglio conosciuta come tosse dei canili, può richiedere una o due settimane per fare il suo corso. Al contrario, in questo caso i veterinari hanno riferito di aver visto cani con sintomi come tosse, starnuti e secrezione nasale che persistevano per sei o otto settimane.

Poiché questa nuova malattia sembra essere altamente contagiosa, l’esperta ha sottolineato l’importanza di assicurarsi che tutte le vaccinazioni del cane siano aggiornate, soprattutto se si ha intenzione di viaggiare o riunirsi da qualche parte con altri animali. Ha inoltre raccomandato di evitare qualsiasi tipo di canile, asilo nido o pensione. Ha inoltre esortato i proprietari di cani con malattie cardiache o polmonari esistenti, a prendere ulteriori precauzioni per evitare di contrarre la malattia.

Tuttavia, Carlson ha affermato che se il cane non presenta altri rischi per la salute e ci si trova in ​​una zona che non ha subito un grave focolaio della malattia, probabilmente non c’è alcun pericolo nel portarsi l’animale con sé.  La dottoressa ha affermato che per la maggior parte delle infezioni respiratorie, i veterinari forniscono ai cani antinfiammatori, monitorano i loro livelli di ossigeno, si assicurano che siano idratati e danno loro altre cure di supporto. Tuttavia, senza conoscere la causa definitiva della malattia, è difficile determinare un trattamento specifico.

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