Celiachia: ecco il menù perfetto per godersi le feste senza correre rischi

Le tante persone celiache possono trascorrere feste di natale serene e gustose con questo menu che vi proponiamo oggi.

Soprattutto in questo periodo di festività natalizie, con pranzi, cene, leccornie, dolci, grandi abbuffate, per chi è celiaco si può aprire un lungo momento di difficoltà. Sono tante le persone affette da questa condizione. Oggi, però, vi daremo il menu perfetto per mangiare con gusto e godersi le feste senza rischi.

Celiachia, menu feste
Il problema della celiachia – tuttonovita.it

La celiachia è una patologia autoimmune cronica che colpisce circa l’1% della popolazione mondiale. Caratterizzata dall’intolleranza permanente al glutine, una proteina presente in grano, segale, orzo e derivati, questa condizione richiede una profonda consapevolezza e gestione per coloro che ne sono affetti.

La celiachia non fa distinzioni di età, colpendo bambini e adulti indistintamente. Secondo le statistiche, molte persone con celiachia non sono consapevoli della propria condizione, il che rende cruciale una maggiore informazione e sensibilizzazione sull’argomento.

I sintomi della celiachia variano ampiamente e possono includere disturbi gastrointestinali, stanchezza cronica, problemi di fertilità e disturbi neurologici. La diagnosi precoce è fondamentale per evitare complicazioni a lungo termine. Esami del sangue specifici e una biopsia intestinale sono spesso necessari per una diagnosi accurata.

Celiachia: il menu per trascorrere feste serene

Attualmente, non esiste una cura per la celiachia, ma la gestione della malattia si basa principalmente sull’adozione di una dieta senza glutine. Questo significa evitare cibi contenenti grano, orzo, segale e tutti i loro derivati. Il processo di adattamento a questa dieta può essere impegnativo, ma è essenziale per prevenire danni all’intestino tenue e alleviare i sintomi.

Celiachia, menu feste
Celiachia: il menu per le feste – tuttonovita.it

Oggi vi forniremo un menu che possa farvi passare delle feste gradevoli, se siete celiaci. La celiachia, peraltro, non influisce solo sulla salute fisica, ma può anche comportare sfide sociali ed economiche. La necessità di cibi speciali senza glutine può aumentare i costi alimentari e creare difficoltà durante le occasioni sociali e i viaggi. Un maggiore sostegno e consapevolezza della comunità possono contribuire a superare queste sfide.

L’AIC – Associazione Italiana Celiachia, ha stilato una serie di consigli dedicati non solo a chi è celiaco, ma utili a informare familiari e amici sulla malattia per gestire con tranquillità e senza rischi l’organizzazione di un momento di convivialità e socialità, come il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno. Il consiglio è quello di preparare un menu unico, in modo tale che le persone celiache non assumano, anche accidentalmente, cibi per loro nocivi. Controlliamo sempre l’etichetta che, per legge, deve contenere le informazioni necessarie a un consumo garantito. Tra gli accorgimenti consigliati, lavare bene le mani e gli strumenti da cucina, in modo che non restino residui contaminanti e cuocere i pentole separate.

Quanto al menu, infine, suggeriamo antipasti a base di tartare di pesce o carne e un pinzimonio di verdure. Ma si possono realizzare pizzette, saccottini ripieni di verdure, torte salate. Ok anche per i fritti purché fatti con pastella a base di farina di riso o di mais. Anche tutti i formaggi tradizionali sono adatti ai celiaci. Tra le pietanze consigliate, un risotto di pesce o verdure di stagione, naturalmente senza glutine, oppure una classica lasagna utilizzando la pasta senza glutine. Nel giorno di Natale, il classico ragù di carne può essere sostituito con un ragù di lenticchie, ugualmente gustoso e sostenibile per l’ambiente.

Per i secondi ci si può sbizzarrire con praticamente tutte le ricette a base di carne, pesce ma anche vegetali: involtini, arrosto con contorno di patate, orata o salmone al forno, piatti a base di legumi o tofu, facendo attenzione a verificare che sia senza glutine. Infine, sappiate che in commercio esistono panettoni e pandori senza glutine. 

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