Il gatto rovina l’albero di Natale? Come evitarlo con piccoli trucchi

Chi ha un gatto in casa teme che l’albero di Natale possa durare davvero poco, ben sapendo come per molti felini sia difficile starne lontani. Evitare che questo possa accadere non è però così impossibile.

Le feste sono ormai vicinissime, per questo sono in tanti a non vedere l’ora di vivere il clima che si respira in questo periodo dell’anno, amato dai bambini e non solo. Addobbare la casa può essere quindi un passo più che naturale, anzi per alcuni è imprescindibile perché permette di sentire ancora più forte l’atmosfera.

albero di Natale e gatto come non rovinarlo
L’albero di Natale può essere irresistibile per un gatto – tuttonovita.it

Avere almeno un albero di Natale in uno dei locali (alcuni non rinunciano anche al presepe) è quindi indispensabile, visto che è qui che verranno poi posizionati i regali che verranno poi scartati a mezzanotte o la mattina del 25 dicembre a seconda delle abitudini. Farlo potrebbe essere però problematico per chi ha un gatto che potrebbe avere la tendenza a non starvi lontano e a giocare con le palline.

Albero di Natale e gatto: può essere un problema?

Non sono poche le persone che non vedono l’ora di preparare l’albero di Natale, ben sapendo come quello sia uno dei segni più evidenti delle feste in arrivo. Anzi, per alcuni questo rappresenta un vero e proprio rito da affrontare tutti insieme, specialmente per chi decide di farlo come da tradizione l’8 dicembre, che è un giorno in cui molti non lavorano.

Curare ogni dettaglio nell’allestimento è un diktat per chi ama questo periodo dell’anno, ma non può che esserci dispiacere se dovesse durare poche ore o al massimo pochi giorni se si ha un gatto in casa. Un felino ha infatti la tendenza ad arrampicarsi (quelli che vivono fuori lo fanno con le piante) e potrebbero scaraventare a terra tutto.

albero di Natale e gatto come non rovinarlo
Molti gatti non riescono a fare a meno di giocare con l’albero di Natale – tuttonovita.it

Ci si deve quindi solo rassegnare o addirittura rinunciare all’albero di Natale? Fortunatamente la risposta è no, anche se può diventare necessario cercare di mediare tra le proprie esigenze e quelle di un micio. Si può, ad esempio rinunciare alle palline e inserire dei nastri, che possono essere altrettanto belli da vedere. In questo caso, però, è bene metterli sui rami alti per evitare che possano esserne attratti e cercare di vederli da vicino. Non rappresentano l’ideale nemmeno le luci, specialmente se intermittenti.

In alternativa, chi ha una piccola vetrinetta potrebbe metterlo dentro, in modo tale che risulti visibile ma il gatto non possa interagirci. Posizionarlo in alto potrebbe non generare un grosso cambiamento: tutti sanno saltare e perlustrare anche le zone più impervie dell’abitazione.

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“Tutelare” l’albero di Natale dal gatto, specialmente se si è trascorso diverso tempo per allestirlo, può essere normale, ma lo è altrettanto cercare di evitare che la sua curiosità possa spingerlo a fare qualcosa che potrebbe non farlo stare bene. Si potrebbe ad esempio pensare di creare una sorta di area gioco, magari su più livelli, che potrebbe risultare per lui più attraente.

Ci sono anche altre cose che possono essere presenti in un’abitazione durante le feste e che possono rivelarsi davvero dannose, quindi massima attenzione. Basti pensare a piante tipiche quali Stella di Natale, agrifoglio, vischio e amaryllis, che per i felini sono velenose e che quindi devono essere messe in un punto dove non potranno mai arrivare, meglio se lontane dalla loro vista.

Occhio inoltre anche ad alcuni alimenti quali cipolle, aglio, uvetta, cioccolatini, uva e alcol, oltre allo spago con cui si legano gli arrosti, soprattutto quest’ultimo può farlo soffocare. Se possibile, sarebbero da evitare anche i globi di neve, che sono tipici del periodo: questi contengono glicole etilenico (antigelo), liquido tossico qualora dovessero rompersi.

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